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Giuseppe Bonito, Gesù Benedicente

17,500.00

Categoria:

Giuseppe Bonito

Castellammare 1707 – Naples1789.

Blessing Jesus

Oil on oval canvas  cm. 68 x 56

Provenance: Privat collection Naples .

The painting is in a beautiful carved and gilded wooden cassette frame.

Euro 17.500

He was one of the greatest Neapolitan genre painters, his numerous canvases of a popular character make him one of the best representatives of the genre, perhaps the most important in southern Italy in the eighteenth century.

A pupil of Francesco Solimena, a late Baroque painter of large altarpieces, Bonito learned from his master the use of chiaroscuro which he applied in a personal way both to large paintings of a religious theme and to small paintings of a popular genre.

In the blessing Jesus represented here, the imprint of the master can still be seen, but the flesh and the bright red color of the drapery are the signs that distinguish Giuseppe Bonito.

Between 1736 and 1742 Bonito worked for the Bourbons for the fresco decoration of the Reggia di Portici. As a portraitist he was highly sought after by the Neapolitan nobility: the portrait of Maria Amalia of Saxony, wife of the King of Naples Charles of Bourbon is famous.

 


 

Giuseppe Bonito

Castellammare 1707 – Napoli 1789.

Gesù Benedicente

Olio su tela ovale cm. 68 x 56

Provenienza: Collezione privata Napoletana.

Bella cornice a cassetta di legno intagliato e dorato

E’stato uno dei maggiori pittori di genere napoletani, le sue numerosissime tele di carattere popolaresco ne fanno uno dei migliori rappresentanti del genere, forse il più importante dell'Italia meridionale del Settecento.

Allievo di Francesco Solimena, pittore tardo barocco di grandi pale d'altare, Bonito imparò dal suo maestro l'uso dei chiaroscuri che applicò in maniera personale sia ai grandi quadri di tema religioso sia ai piccoli quadri di genere popolare.

Nel Gesù benedicente qui rappresentato è ancora riscontrabile l’impronta del maestro, ma il carnato e il colore rosso acceso del panneggio sono il segno che distinguono  Giuseppe Bonito .

Tra il 1736 e il 1742 Bonito lavorò per i Borboni per la decorazione a fresco della Reggia di Portici. Come ritrattista fu molto ricercato dalla nobiltà napoletana: celebre il ritratto di Maria Amalia di Sassonia, moglie del re di Napoli Carlo di Borbone.

 

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